Il mondo dei funghi offre una vasta gamma di specie con proprietà benefiche per la nostra salute. Tra questi spicca lo Schizophyllum commune, un fungo noto anche per le sue straordinarie capacità adattative. In questo articolo, analizzeremo in dettaglio le principali caratteristiche dello Schizophyllum commune, così come i suoi benefici per il benessere del nostro organismo.
Caratteristiche generali dell’Schizophyllum commune
Lo Schizophyllum commune è un fungo basidiomicete che cresce principalmente su tronchi e rami morti di piante decidue. Si presenta principalmente sotto forma di ventaglietti o riccioli, dalla consistenza elastica e coriacea.
Una delle sue particolarità è la presenza di somiglianze microscopiche con il Cordyceps militaris, dacché entrambi producono un micelio bianco filamentoso chiamato ramosecolinum. Tuttavia i due funghi differiscono per molte altre caratteristiche morfologiche e biologiche, pertanto non vanno confusi l'uno con l'altro.
Principali benefici dello Schizophyllum commune
Le proprietà benefiche dello Schizophyllum commune sono diverse e interessanti tanto da divenire oggetto di studio per la ricerca scientifica. Di seguito elencheremo quelli più significativi:
- Effetto idratante e antiossidante: come il fungo Cordyceps, lo Schizophyllum commune è ricco di polisaccaridi, che hanno dimostrato un forte potere idratante per la pelle. Inoltre, contiene delle sostanze antiossidanti in grado di contrastare l'invecchiamento cutaneo.
- Supporto al sistema immunitario: grazie alla presenza di beta-glucani, lo Schizophyllum commune può avere un effetto immunostimolante, rafforzando le difese naturali dell'organismo.
- Azione antimicrobica e cicatrizzante: alcune ricerche svolte in laboratorio hanno evidenziato l'efficacia di estratti di Schizophyllum commune contro diverse specie di batteri e funghi patogeni. Inoltre, questo fungo pare favorire i processi di riparazione dei tessuti danneggiati.
Impiego nello skincare: il cosmetico fai-da-te con il fungo Schizophyllum commune
Le proprietà idratanti ed antiossidanti dello Schizophyllum commune possono essere efficacemente sfruttate nel campo della cosmesi, realizzando una crema fai-da-te specifica per la cura della pelle. Di seguito vi proponiamo una semplice ricetta:
Ingredienti:
- 20 g di olio di mandorle dolci
- 10 g di burro di karitè o cacao
- 20 g di acqua distillata
- 5 g di estratto secco di Schizophyllum commune (reperibile in erboristeria)
- 2 g di emulsionante naturale (come la cera lanette)
- 10 gocce di conservante ecobiologico (ad esempio, il cosgarden natural preservative)
Procedimento:
- Scaldate a bagnomaria l'olio di mandorle e il burro di karitè
- Scioglievi al loro interno l'emulsionante naturale
- In un altro recipiente, scaldate anche l'acqua distillata a cui aggiungere lo schizophyllum commune fino ad ottenere una sorta di gel
- Una volta raggiunta la temperatura di circa 70 gradi, unite lentamente i due composti continuando a mescolare con uno sbattitore per creare un'emulsione stabile
- Lasciate raffreddare il composto e, quando avrà raggiunto una temperatura inferiore ai 40 gradi, aggiungete il conservante ecobiologico
- Mescolate energicamente per amalgamare tutti gli ingredienti
- Trasferite la crema ottenuta in un barattolo pulito e asciutto e conservatela in frigorifero per non più di tre mesi
Questa crema naturale a base di Schizophyllum commune può essere utilizzata quotidianamente per idratare e proteggere la pelle del viso e del corpo, preservandone l'elasticità e favorendo il rinnovamento cellulare.
Possibili effetti collaterali e controindicazioni
Nonostante i numerosi benefici attribuiti allo Schizophyllum commune, è necessario mettere in evidenza alcune possibili controindicazioni. In particolare:
- Si segnala la possibilità di reazioni allergiche nei soggetti predisposti, pertanto conviene effettuare un test prima di utilizzare qualsiasi derivato da questo fungo;
- In rari casi, alcuni individui potrebbero manifestare disturbi gastrointestinali dopo l'assunzione di integratori a base di Schizophyllum commune.
In ogni caso, prima di utilizzare lo Schizophyllum commune o qualsiasi altro fungo pentedente alle proprietà benefiche simili, come ad esempio il cordyceps, è sempre fondamentale rivolgersi al parere del proprio medico o terapeuta di fiducia.
